Verre “Troppo forte”, Carraro trova gol e prestazione

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Verre

Verre “Troppo forte”, Carraro trova gol e prestazione. Il trequartista ancora migliore in campo con una doppietta e giocate da A, il regista detta legge e colleziona il primo gol in biancorosso. Il solo Gyomber insufficiente

 

Le pagelle di Perugia-Livorno. A cura di Nicolò Brillo

GARBIEL 6: Mai severamente impegnato. Attento sulle uscite, dialoga bene coi compagni. Non riesce ad intercettare il rigore di Gori. Pazienza.

ROSI 6,5: L’ex Roma sembra sempre più “in palla”. Non compie cose straordinarie, ma gioca di esperienza ed elude più di una volta il pressing livornese.

GYOMBER 5,5: Unico neo in una formazione, quella di Nesta, che oggi si è espressa in maniera più che positiva. La rete su rigore del Livorno, che fortunatamente a poco è servita, è stata propiziata da una sua grossa ingenuità. Per il resto nulla da obiettare se non un giallo preso per un fallo evitabile. Prova a farsi perdonare nel finale con un coast to coast che termina con una conclusione troppo morbida andata a perdersi di poco sul fondo.

SGARBI 6,5: Sempre in anticipo sugli attaccanti labronici, il classe ’97 dimostra di aver acquisito grande fiducia e padronanza dei propri mezzi. Di testa stacca e le prende tutte, rischiando nella prima frazione di farsi anche male per un colpo alla nuca (nulla di grave). In crescita.

MAZZOCCHI 6: Il Livorno prova a spingere dalle sue parti soprattutto nel primo tempo, ma se la cava in maniera eccellente. Non sempre si propone col tempismo giusto sulla fascia quando potrebbe.

FALZERANO 7: Instacabile, macina kilometri. Le azioni del Grifo partono spesso dai suoi piedi. Serve su un piatto d’argento un pallone per Sadiq che, a portiere battuto, non riesce a depositare in rete. (43′ st RANOCCHIA s.v.)

CARRARO 7,5: Prestazione di spessore per il regista ex Foggia. Giganteggia tra gli avversari, scherma abbastanza bene la difesa e trova il primo gol in biancorosso. Giornata da ricordare.

DRAGOMIR 6,5: Compie tanto lavoro sporco ed oscuro. Preziosissimo, garantisce anche tanta qualità e soprattutto molto equilibrio.

VERRE 8: “Troppo forte”, recitava il titolo di un film cult di Carlo Verdone. E troppo forte è Valerio Verre, compaesano del popolare attore. Doppietta da applausi e giocate mai banali. L’ex Samp è elemento da massima serie. (19′ st KINGSLEY 6: Parte dalla panchina a causa delle fatiche post impegni in nazionale. Entra in punta dei piedi nella ripresa e dà compattezza alla mediana del Grifo.)

HAN 6,5: Frizzante, con un guizzo guadagna un rigore. Manca lo spunto per il gol personale, ma come il Perugia anche lui dà continuità alla prestazione di Padova. (26′ st VIDO 6: Riprende confidenza col prato del Curi a giochi praticamente quasi fatti. Elemento da ritrovare, le sue qualità possono essere fondamentali per questo finale di stagione).

SADIQ 6,5: A volte un po’ confusionario e troppo smanioso di figurare bene. Deve trovare equilibrio interiore in certe situazioni della gara. Ma oggi non si può solo rimproverarlo, serve anche la carota. Tante sponde e buone giocate vanno comunque apprezzate. Si mangia un’occasione importante.

NESTA 7: Partita preparata e condotta in maniera magistrale. Finalmente il suo Perugia trova una certa continuità. Nel finale mette in campo Vido, dimostrando che tutt’ora conta molto sul suo apporto, e Ranocchia, facendolo esordire con la maglia biancorossa. Ora c’è poco tempo per gioire, testa subito alla trasferta di Crotone.

Le pagelle del Livorno

Zima 6; Gonnelli 5, Di Gennaro 5,5, Boben 5; Valiani 6, Rocca 5,5, Luci 5,5, Porcino 6; Giannetti 5 (8′ st Gasbarro 6); Raicevic 5 (18′ st Gori 6,5), Dumitru 5,5 (33′ st Canessa sv). All.: Breda 5,5