Grifo: se la difesa non regge il bottino è striminzito

Grifo: se la difesa non regge il bottino è striminzito. A fronte di un attacco molto forte, il Perugia ha denotato ad intervalli grosse carenze difensive. Sarà una stagione senza 0-0?

 

Mayday Perugia, serve ritrovare compattezza in difesa. I Grifoni, nelle ultime 7 giornate, hanno incassato ben 13 reti. Una media quindi di 1,8 gol a partita.

Numeri che allarmano in vista del finale di stagione e dei play-off e che soprattutto fanno da contraltare alle statistiche dell’attacco, il secondo della categoria dopo quello stratosferico dell’Empoli.

Se infatti la scorsa stagione il Perugia di Bucchi sembrava denotare enormi difficoltà ad andare in rete, quest’anno i biancorossi sembrano evidenziare il problema opposto. Come sottolineato dal direttore Goretti nell’ultima conferenza stampa, verrebbe da dire che “ci manca sempre un pezzettino”.

Davvero troppi i 55 gol subiti in stagione per poter ambire ad un piazzamento migliore se non addirittura alla promozione diretta.

Eppure dal punto di vista della retroguardia il Perugia di Giunti aveva iniziato così bene… Soli 5 gol incassati nelle prime 6 di campionato (media di 0,8 a gara). Poi il tracollo ed il periodo nero proseguito fino a fine dicembre.

Solo dopo la pausa invernale ed il mercato, con il ‘secondo’ Breda e l’impiego del 3-5-2, la difesa sembrava essere tornata quasi ermetica.

Nella striscia di 9 risultati utili consecutivi, di cui 7 vittorie e 2 pareggi, il Perugia ha incassato solamente 3 reti, con la fantastica media di 0,3 gol incassati a partita.

Ed un altro dato che evidenzia l’incostanza della retroguardia e l’ottima performance degli attaccanti, risiede nel fatto che il Perugia in questa stagione non ha ancora registrato uno 0-0.

Un fatto davvero singolare. A memoria non ricordiamo una stagione priva di risultati a reti bianche.

Quindi, per cercare una vera e propria impresa nei play-off ‘in salita’, oltre a ritrovare una condizione atletica generale accettabile, sarà fondamentale recuperare al 100% due pedine fondamentali per comporre la retroguardia a tre come Del Prete e Magnani.

I due, assieme a Volta, hanno sfoderato prove impeccabili tra i mesi di febbraio e marzo.

Nicolò Brillo