La Serie B pensa alla Var

La Serie B pensa alla Var. L’argomento è stato tra i temi centrali dell’ultima assemblea di lega

 

Tempo di nuova assemblea per la Lega B nella giornata di martedì presso la sede di Milano. Erano presenti 18 società su 19.

Il presidente Mauro Balata ha relazionato sugli studi condotti per l’utilizzo della Var già a partire dalla fase finale di questo campionato (play-off e play-out?).

La cosa ora sarà oggetto di un confronto con l’Associazione arbitri e il suo presidente Marcello Nicchi.

La strada che si vuole intraprendere è quella dell’introduzione graduale della tecnologia di supporto agli ufficiali di gara in tutto il campionato cadetto, ma la cosa non è semplice.

Lo sbarramento principale rimane il costo da sostenere per l’installazione degli apparati tecnologici.

Alla presenza del presidente della Lega Serie A Gaetano Micciché si è poi discusso di possibili nuove collaborazioni ribadendo l’importanza della connessione fra gli organi istituzionali che presiedono i due campionati.

Successivamente è stato votato l’invio di una lettera alla Figc per chiedere un riconoscimento economico, a fronte della quinta promozione dalla Serie C nella presente stagione, da distribuire alle retrocesse dalla B.

Nominata anche la commissione per la riscrittura del Codice di autoregolamentazione della Lega B, composta da Balata e dai presidenti di Brescia e Cremonese Massimo Cellino e Paolo Rossi.

Nicolò Brillo