Niente Perugia-Reggina: gara rinviata

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Il “Curi” necessita di ulteriori verifiche dopo lo sciame sismico che ha colpito l’Umbria

 

Il match tra Perugia e Reggina, inizialmente in programma sabato 11 marzo alle ore 14.00, è stato rinviato a data da destinarsi.

Il motivo? Un’ordinanza del Comune di Perugia attraverso la quale lo stadio “Renato Curi” viene chiuso in attesa di ulteriori verifiche dopo lo sciame sismico di giovedì 9 marzo che ha colpito la provincia perugina.

Di seguito riportiamo il testo dell’ordinanza del sindaco Andrea Romizi.

OGGETTO: ORDINANZA CONTINGIBILE E URGENTE AI SENSI DELL’ART. 54 – DECRETO LEGISLATIVO 18/8/2000 N. 267, CHIUSURA STADIO CURI IL SINDACO

Premesso che:

• nel primo pomeriggio del 09.03.2023 si è verificata una scossa di terremoto con epicentro nel Comune di Umbertide, a confine con il territorio di questo Comune, di magnitudo 4.4;
• nella stessa giornata si sono verificati altri due episodi sismici rilevanti, rispettiva-mente di magnitudo 4.6 e 3.9;
• a seguito di detti eventi, all’interno delle attività di verifica del patrimonio comunale, è stato effettuato un sopralluogo da tecnici comunali con il supporto dei Vigili del Fuoco all’impianto sportivo Stadio Curi di Perugia.

Dato atto che dal controllo è emersa la necessità di verifica, attraverso l’utilizzo di mezzi e operatori, della presenza di eventuali distacchi del copriferro dei gradoni della Curva Sud ospiti;

Atteso che è ancora in atto lo sciame sismico e che è in programma alle 14,00 del giorno 11/03 l’incontro di calcio Perugia-Reggina,

Considerato che:
ORDINANZA SINDACALE. n. 401 del 10/03/2023
• l’evento sportivo interessa un numero rilevante di fruitori;
• potrebbero emergere delle criticità nel gestire un eventuale deflusso con la presenza di migliaia di persone e il contemporaneo rischio di distacchi non adeguatamente valutato;

Tenuto conto che gli interventi di verifica ed eventuale rimozione delle parti in distacco, da estendersi anche al settore Tribuna Ovest, oltre alle ispezioni tecniche del caso, richiedono tempi non compatibili con quelli del prossimo evento sportivo;

Ritenuto che è necessario concretizzare quanto sopra detto;

Ritenuto pertanto necessario adottare provvedimenti a tutela dell’incolumità pubblica;

Visto l’art. 54 comma 4 del Decreto Legislativo 18/8/2000, n. 267 e s.m.i. che legittima il Sindaco ad adottare provvedimenti, con atto motivato, al fine di prevenire ed eliminare gravi pericoli che minacciano l’incolumità pubblica e la sicurezza urbana, da comunicare preventivamente al Prefetto anche ai fini della predisposizione degli strumenti necessari alla loro adozione;

Atteso che le menzionate ragioni di urgenza precludono la previa notizia di avvio del procedimento di cui all’art. 7 della Legge 241/90;

O R D I N A

la chiusura dell’impianto sportivo Renato Curi a tutela dell’incolumità pubblica, fino al 20 marzo 2023, per permettere l’esecuzione degli interventi di verifica ed eventuale rimozione delle parti in distacco, da estendersi anche al settore Tribuna Ovest, oltre alle ispezioni tecniche del caso.