Perugia stende Verona e mantiene la vetta

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Perugia stende Verona e mantiene la vetta

Perugia stende Verona e mantiene la vetta al termine di una gara bella, sofferta perchè Verona non ha mai ceduto le armi. Buona la prova di Andric

 

Era una mina vagante Verona, capace finora di subire sconfitte (tre) solo in casa. E sicuramente è occorsa una buona prestazione di tutti gli uomini di Bernardi scesi in campo per avere la meglio. Prova ne è il secondo parziale, perugini in vantaggio (9-2) sin dalle prime battute, ma cala il loro ritmo gara, perdono efficacia al servizio e Verona ne approfitta per impattare il match. Bene in questa fase l’iraniano Manavinezhad subentrato a Maar nel corso del parziale. All’inizio del terzo set Sir Safety stenta a ritrovare il proprio gioco, Andric subentra ad Atanasijevic, ed anche grazie alla sua positiva prestazione i perugini staccano definitivamente gli ospiti. Mantiene la vetta della classifica la Sir Safety Conad Perugia e si appresta ad affrontare Piacenza domenica 7 dicembre sempre al PalaEvangelisti.

Le formazioni.

Padova entra in campo con le seguenti coppie Spirito-Stern, Pajenk-Birarelli centrali, Maar-Jaeschke in banda, Pesaresi libero. Dopo qualche battuta di gioco del secondo set, l’iranianio Manavinezhad sostituisce Maar. Solito sestetto per Perugia con Atanasijevic sulla diagonale di De Cecco, Podrascanin e Anzani a posto tre, Russell e Zaytsev schiacciatori di posto quattro e Colaci libero. Andric per Atanasijevic da metà del terzo set.

La cronaca.

Un bell’inizio gara di entrambe le formazioni e parità giusta (7-7), ci pensa Anzani, però, al servizio a rompere l’equilibrio (9-7). La striscia positiva dai nove metri del centrale si chiude sul 12-7, il break è consistente. Verona non riesce più a riannodare i fili del gioco, ben tre gli ace già subiti sul 14-8. Parziale controllato dalla Sir Safety che chiude mantenendo il distacco di sei punti.

Perugia si porta subito sul 4-0 in avvio di secondo set e Grbic ferma il gioco per trenta secondi. Parte dal servizio, finora efficace, il gioco di Perugia che non consente attacchi facili ai veronesi. SUl 9-2 il tecnico serbo chiude le pause discrezionali a sua disposizione. Stern mette a terra due ace consecutivi ed aiuta la rimonta veronese (10-8). E’ proprio la sua striscia positiva dalla linea di fondo a rimettere in asse il parziale (10-10). Bernardi invoca alla calma i suoi ragazzi che stanno concedendo qualche errore di troppo. Zaytsev viene murato con successo (17-15), ma Podrascanin prima e Russell poi allargano il gap (19-15). Secondo recupero di Verona che impatta sul 23-23. Il video-check convalida l’ace di Spirito (23-24), sarà la prima delle quattro palle set necessarie ai veronesi per chiudere.

Manavinezhad rimane in campo al posto di Maar sin dall’inizio del terzo parziale. Continua ad essere determinante lo schiacciatore iraniano (8-8) nell’economia del gioco scaligero. Andric per Atanasijevic (10-11), la Sir ha perso efficacia al servizio e fatica nel tenere a distanza gli avversari (17-15). Colaci difende bene e Zaytsev stacca per il 19-16, il break è quello giusto. Andric chiude il punto del 22-17, Russell chiude il set.

Andric è nel sestetto che inizia il quarto parziale e dai nove metri non fa rimpiangere Atanasijevic (4-1). Stern riaggancia Perugia (8-8) con un servizio vincente, ai padroni di casa il compito di trovare il nuovo break. Ed arriva anche subito con Il muro di Anzani (12-9) ed un suo primo tempo fissa il punteggio sul 15-11. Atanasijevic rientra nel finale di gara (20-18) ed Andric esce tra gli applausi del pubblico. L’opposto serbo avvicina i suoi alla vittoria (23-20) che arriva su un pallonetto di prima intenzione di De Cecco.

I tabellini.

Sir Safety Conad Perugia – Calzedonia Verona: 3-1 (25-19 26-28 25-18 25-22)

Perugia: Russell 21, Atanasijevic 13, Zaytsev 12, Podrascanin 11, Anzani 7, De Cecco 5, Colaci(L1), Andric 9, Shaw 1, Della Lunga. N.E.: Berger, Cesarini (L2), Ricci, Siirila. All.: Lorenzo Bernardi e Carmine Fontana

Verona: Stern 22, Jaeschke 5, Maar 3, Birarelli 6, Pajenk 5, Spirito 1, Pesaresi(L), Manavinezhad 12, Mengozzi 1, Marretta, Paolucci, N.E.: Frigo (L2), Grozdanov, Djuric. All.: Nikola Grbic e e Gianfranco D’Amico.

Arbitri: Alessandro Tanasi (SR) e Gianluca Cappello (SR)

Sir Safety (b.s. 16, v. 7, muri 10, errori 16)
Calzedonia (b.s. 16, v. 7, muri 8, errori 6)

Angelo Pagano