Il Novara resiste: il Perugia non va oltre il terzo “X” consecutivo

 

Se anche il Novara di Boscaglia, squadra colabrodo in trasferta, riesce ad uscire dal “Curi “ senza subire reti è evidente come questo Perugia in casa continui a trovare enormi difficoltà. Se a questo si unisce il fatto che la squadra in quest’ultimo mese ha perso la brillantezza che l’aveva contraddistinta, ecco spiegato il deludente zero a zero finale contro un Novara venuto a Perugia con l’unico intento di portare a casa questo risultato. Lo so era capito quando Boscaglia, rinunciando al suo credo ha schierato un 5-3-2 abbottonato lasciando Galabinov e Kupisz in panchina. Il Perugia ha tenuto sempre il pallino del gioco in mano ma, come spesso capita al “Curi”, riuscendo ad essere veramente pericoloso solo in pochissime occasioni. Manca come il pane un bomber d’area e oggi è sembrato un pesce fuor d’acqua anche il giovane regista Ricci, che rientrava come titolare, ma che non ha quasi mai illuminato il gioco della squadra. Ai punti il Grifo avrebbe probabilmente meritato i tre punti, ma sono mancate mancata l’intensità e la cattiveria giusta per conquistarli.

CRONACA – Buona partenza del Perugia che al 14’ va vicino al vantaggio con Di Carmine che, sottomisura, si fa respingere la conclusione da un grande intervento in volo di Da Costa. Il Novara si fa vedere al 23’ con un contropiede di Sansone, il cui tiro termina fuori. Un colpo di testa di Dezi al 39’, su cross di Nicastro dalla destra, bloccato centralmente da Da Costa, è l’ultimo sussulto di un primo tempo che di emozioni ne ha offerte poche. Secondo tempo che inizia senza Bucchi, espulso per proteste da Pasqua mentre le squadre stavano rientrando nel sottopassaggio. Al 49’ Belmonte in estirada al volo che però finisce a lato. Cinque minuti dopo colpo di testa alto di Nicastro, imbeccato da una punizione dalla destra. Ci prova Brighi da fuori al 57’ma la sua conclusione è alta. Liscio della difesa su assist di Guberti per Di Carmine che scheggia la parte alta della traversa. Rasoiata di Guberti alla mezzora ma Da Costa blocca a terra. Finisce zero a zero e per il Perugia non è certo un risultato positivo.

PERUGIA – NOVARA 0-0

PERUGIA (4-3-3): Rosati; Belmonte, Volta, Monaco, Di Chiara; Brighi, Ricci (18’st Acampora), Dezi; Nicastro (38’st Buonaiuto), Di Carmine, Guberti (38’st Buonaiuto). A disp.: Elezaj, Didiba, Del Prete, Alhassan, Mancini, Drole. All.: Bucchi.

NOVARA (3-5-2): Da Costa; Troest, Mantovani, Scognamiglio; Dickmann, Bolzoni (38’st Kupisz), Casarini, Viola, Calderoni; Adorjan (12’st Di Mariano), Sansone (34’st Galabinov). A disp.: Pacini, Bajde, Armeno, Selasi, Lukanovic, Romagna. All.: Boscaglia.

ARBITRO: Pasqua di Tivoli (Gori-Galetto). IV uomo: Camplone di Pescara

NOTE: spettatori: 7.916. Espulso: Bucchi, tecnico del Perugia, nell’intervallo. Ammoniti: Adorjan (No), Ricci (Pg), Nicastro (Pg), Volta (Pg), Viola (No), Monaco (Pg). Angoli: 8-2. Recupero: pt. 1; st. 5.

Danilo Tedeschini