Il Perugia fa la sua parte: il Genoa passa solo ai supplementari

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    Un Perugia che, dopo un primo tempo chiuso in svantaggio sul 2-0, entra in campo con una ritrovata cattiveria agonistica. La reazione degli uomini di Bucchi prende alla sprovvista il Genoa tanto da riuscire a mettere sotto la formazione di Juric rimettendo in carreggiata la gara portandola sul 2-2 e allungandola fino ai tempi supplementari. Ma i liguri, nonostante la stanchezza, riescono a chiudere la gara grazie alla doppietta di Goran Pandev. Perugia, al di là della sconfitta, ha fatto vedere di che pasta è fatto e ha dimostrato di potersela giocare anche con squadre di categoria superiore.
    CRONACA – Il Genoa passa subito in vantaggio grazie alla rete di Giovanni Simeone (3’ pt). Difesa del Perugia immobile e presa in controtempo quando dal limite dell’area di rigore Veloso rimette nella mischia il pallone che trova, da solo, il “Cholito”: nulla può l’estremo difensore biancorosso. Ancora il Genoa pericoloso: discesa di Ocampos sulla sinistra che rientra sul destro e calcia in porta, ma Elezaj è attento e respinge “alla Garella”. Suicidio della difesa del Perugia al 9’: Simeone anticipa Monaco su un retropassaggio sbagliato e si invola verso la porta, ma l’estremo difensore del Perugia compie una grande parata ed evita anche l’angolo. Sulla rimessa immediata il Grifo prova a pungere in contropiede, ma il colpo di testa di Bianchi termina a lato. La difesa troppo alta del Perugia per poco non permette ad Ocampos il raddoppio: Elezaj su un lancio in avanti del Genoa viene sorpreso ampiamente al di fuori dell’area di rigore, bravo nel recuperare poi la posizione anche grazie all’aiuto dei compagni. Al 16’ ci prova Ocampos da fuori, ma Elezaj blocca a terra. Azione pericolosa del Perugia la 20’, con Guberti che penetra dalla destra in area di rigore e costringe Lamanna al primo intervento della gara. Il grandissimo gol del raddoppio del Genoa al 36’: azione tutta di prima tra Laxalt, Simeone e Pandev che conclude la giocata con un sinistro che finisce sotto la traversa. Ancora incolpevole Elezaj. La risposta immediata del Perugia, con Jacopo Dezi che prova il piazzato di destro ma Lamanna è attento e blocca a terra. Grande conclusione da fuori di Ricci (40’ pt): al volo il mediano del Perugia colpisce la sfera sulla respinta corta della difesa ligure, ma la palla termina di poco a lato. Dopo 1’ di recupero i primi 45’ terminano sul risultato di 2-0. La prima occasione del secondo tempo porta la firma di Buonaiuto, conclusione dalla distanza ma Lamanna è attendo e concede solo l’angolo. Miracolo di Lamanna (5’ st): imbucata centrale di Bianchi per Drolè, ma l’estremo difensore Genoano si supera. Sul corner concessivo, è il turno di Rolando Bianchi, anche qui Lamanna è attento e blocca a terra. Il gol del Perugia all’8’ del secondo tempo porta la firma dell’attaccante ex Toro e Manchester City: tapin vincente di Bianchi che, sul tiro di Drolè terminato sul palo, si fionda rapace per il 2-1. Un super Elezaj chiude la porta in faccia a Ninkovic che, dopo aver saltato Del Prete rientra sul destro e calcia in porta. La rete del pareggio del Perugia lo segna Drolè: palla in mezzo di Del Prete che pesca Buonaiuto, lo stesso tenta il tiro che però viene intercettato dalla giovane ala del Perugia. Il neo entrato Nonkovic non si arrende, sempre lui impegna ancora Elezaj che si fa trovare sempre pronto. Perugia pericoloso al 30’ del secondo tempo con Di Nolfo, sempre attento Lamanna. Sullo scadere clamorosa traversa di Burdisso, fortunato Elezaj che dopo la deviazione si ritrova il pallone tra le braccia. Nonostante i 5’ di recupero la gara non va oltre il 2-2: si va avanti con i tempi supplementari. Al 100’ il Genoa torna in vantaggio: grande giocata dell’attaccante macedone Goran Pandev che firma il 3-2 con una grande botta di sinistro. Il 4-2 arriva nel secondo tempo supplementare: da posizione impossibile Ninkovic punisce Elezaj per il 4-2. Il grande gol di Di Nolfo allo scadere non cambia le cose (4-3): Perugia eliminato a testa alta e Genoa, soffrendo, approda agli ottavi dove troverà la Lazio.
    GENOA – PERUGIA 4-3 (2-0)
    GENOA (3-4-3): Lamanna; Biraschi (28’ st. Lazovic), Burdisso, Orban; Laxalt, Cofie, Miguel Veloso, Edenilson; Ocampos (45’ st. Ninkovic), Simeone, Pandev (102’ Ntcham). A disp.: Perin, Gentiletti, Izzo, Gakpè, Munoz, Brivio, Fiamozzi, Rigoni, Rincon. All.: Juric
    PERUGIA (4-3-3): Elezaj; Alhassan, Monaco, Mancini, Del Prete; Guberti (16’ st. Di Nolfo), Ricci, Dezi (15’ st. Acampora); Buonaiuto (104′ Di Carmine), Bianchi, Drolè. A disp.: Rosati, Santopadre, Imparato, Zavan, Volta, Belmonte, Nicastro, Di Chiara, Brighi. All.: Bucchi
    ARBITRO: Fabio Maresca di Napoli (Paganesi – Dei Giudici). IV Uomo: Domenico Cieli di Bari
    MARCATORI: 3’ pt. Simeone (G); 37 pt., 10’ st. sup. Pandev (G); 8’ pt. Bianchi (P); 18’ st. Drolè (P); 116′ Ninkovic (G); 120′ Di Nolfo (P)
    NOTE: Spettatori: 5.000 circa. Espulsioni: 117′ Guberti per proteste. Ammoniti: 21’ pt Del Prete; 110′ st. sup. Lazovic, 119′ Ninkovic
    Andrea Profidia