Vicenza salvo grazie alla cura Lerda

    1272
     

    Nell’ultimo atto della stagione 2015/2016 di serie B, il Grifo farà visita al Vicenza, partita che le due squadre giocheranno senza particolari obiettivi, se non quello di chiudere al meglio questo campionato. Il Perugia, infatti, è, ormai, salvo da tempo e non può più raggiungere i play off, mentre i veneti, nonostante la sconfitta di Latina (2-1), hanno conquistato matematicamente la permanenza in serie B. Così come i grifoni, quindi, anche il Vicenza non è riuscito a ripetere l’ottima annata 2014/2015, che li ha visti, addirittura, arrivare terzi e interrompere la cavalcata verso la serie A solamente in semifinale play off contro il Pescara. Per i veneti, questa è stata una stagione molto altalenante e, sin qui, hanno totalizzato 48 punti, frutto di 11 vittorie, 15 pareggi e 15 sconfitte. Dopo un ottimo avvio (imbattuto nelle prime 7 giornate), impreziosito dalla vittoria in Coppa Italia in casa dell’Empoli, il Vicenza ha subito la prima flessione: 8 giornate senza successi (dalla 13 alla 20). A gennaio 2016, però, sembrava che il campionato dei veneti avesse subito una svolta, con 6 punti nelle prime due gare dell’anno (Modena e Perugia). Ma così non è stato, visto che l’inizio del girone di ritorno è stato disastroso: nessuna vittoria nelle prime 10 partite. Questa seconda “crisi” è costata la panchina al tecnico Pasquale Marino, sostituito da Franco Lerda in seguito alla sconfitta casalinga contro il Trapani (1-2). La “cura” del nuovo allenatore ha funzionato in pieno: ottimo finale di stagione con 17 punti in 10 partite e con 7 punti in 3 scontri diretti (Ascoli, Livorno e Salernitana).

    Passando alla rosa, in estate, il Vicenza non è riuscito a trattenere il suo bomber Andrea Cocco, capocannoniere della serie B 2014/2015. Tuttavia, al suo posto, è arrivato un altro centravanti molto interessante: Filip Raicevic, attaccante montenegrino, classe 1993, che non avrà realizzato i 19 gol di Cocco, ma è comunque riuscito a raggiungere la “doppia cifra”, realizzando 11 reti. A dimostrazione del suo valore, il fatto che, nel mercato di gennaio, il Napoli (e non solo) aveva mostrato interesse per la giovane punta. Altri uomini da tenere in considerazione Galano, Giacomelli e Ebagua.

    Modulo di gioco

    Il tecnico Lerda  predilige il 4-2-3-1, con Sbrissa, Galano e Vita a sostegno dell’unica punta Raicevic. In difesa, Sampirisi e D’Elia terzini, mentre al centro Brighenti e uno tra Adejo e Ligi.

    Tante le defezioni in casa Vicenza per l’ultima gara di campionato. Il portiere Vigorito è ancora alle prese con un problema alla spalla e non dovrebbe recuperare. Al suo posto, pronto Benussi. Lerda, inoltre, è costretto a inventarsi la difesa viste le contemporanee assenze per squalifica di Adejo e Ligi e di Manfredini infortunato. Quindi, al centro, insieme a Brighenti dovrebbe esserci il franco tunisino El Hasni. A centrocampo, non sarà della partita Bellomo, stagione finita da tempo per la rottura del crociato. In attacco, probabile staffetta tra Ebagua e Raicevic.

    Probabile formazione: (4-2-3-1) Benussi; Sampirisi, Brighenti, El Hasni, D’Elia, Moretti, Signori; Vita (Giacomelli), Galano, Sbrissa; Raicevic (Ebagua).

    Michele Mencaroni