Bisoli: “Vittoria da grande squadra”

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Terzo successo consecutivo in casa biancorossa e Pierpaolo Bisoli che può essere più che soddisfatto dei suoi grifoni. In sala stampa il tecnico di Porretta Terme si presenta con l’aria di chi sa che il suo Perugia sta diventando una macchina quasi perfetta:

“Questa è una vittoria da grande squadra e di grande qualità ma devo rimproverare ai miei di non averla chiusa nel primo tempo. Bravi Rosati e Volta a salvare il possibile pari però devo sottolineare la grande prova di maturità e le azioni della prima frazione, alcune da categoria superiore, come l’azione che ha quasi mandato in rete Drole. Quando le risorse vengono meno dobbiamo essere bravi a gestire le forze. Contro il Novara mancherà Zebli ma lo sostituiremo degnamente. Mi dispiace per il “rosso” perché oltretutto rimane in diffida ed è un giocatore che ci fa molto comodo. Martedi saremo in emergenza ma lavoreremo ancora di più perché altrimenti li porto tutti in ritiro (ride, ndr). Taddei mi ha fatto arrabbiare nel primo tempo, ma nella ripresa è stato assolutamente perfetto, con lui ho un rapporto molto diretto, sa che deve lavorare con la mentalità giusta, poi non dimentichiamo che due anni fa ancora giocava titolare nella Roma. Avete visto il recupero su Rubin a 2’ dal termine? Un applauso anche a Rossi e Lanzafame che sono entrati con il piglio giusto”.

Aspettando le gare di domani e la sfida dell’8 dicembre contro il Novara:

“Loro sono una grande squadra e non cercheremo di non farci tramortire da questo entusiasmo, come non c’è capitato di abbatterci tre settimane fa quando sembravamo tutti “scarsi”. Oggi ho visto una squadra nel vero senso della parola e speriamo di recuperare Zapata, Belmonte e Del Prete (gli ultimi due con l’influenza) e Ardemagni che già stasera era in panchina. Lanzafame può tranquillamente giocare da mezzala, l’ha fatto sempre con me. Per Joss è un discorso diverso, devo avere la fortuna di cogliere il momento giusto”.

Commento finale su Drole:

“E’ come le montagne russe, ha fatto dei picchi da giocatore di serie A e picchi da prima categoria. Crescerà, intanto vanno prese le belle cose e gli vanno insegnati gli errori tattici che commette all’interno di una gara”.

dall’inviato al “Curi”, Federico Ricci