Impasse Caserta – Perugia: si attendono passi concreti dalle ‘altre’

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Caserta:
 

E’ in fase di stallo la questione legata al futuro in biancorosso di Fabio Caserta. Il tecnico calabrese, fresco vincitore del campionato e autentico protagonista, pur avendo ancora due anni di contratto (scadenza 2023), non è così certo di rimanere sulla panchina del Grifo. Le titubanze non nascono tanto dalle diverse sirene che in queste ore gli girono attorno, quanto dalla convinzione che sta maturando circa la non possibilità di trovare un’intesa con la società di Pian di Massiano sulla programmazione futura.

Caserta pare non chiedere la ‘luna’ ma un approccio alla cedetteria che consenta al Perugia di avere una rosa più competitiva, con almeno due rinforzi di esperienza per reparto e qualche ‘taglio’ nell’attuale e un’organizzazione più capillare circa la quotidianità di Pian di Massiano. Richieste lecite, per evitare di vivere un’altra stagione come quella appena trascorsa dove le vittorie, compresa quella finale, hanno celato alcune problematiche. La società, con il Presidente Santopadre in testa, è consapevole di dover riconoscere qualcosa a Caserta, ma forse non vuole lasciare una così ampia determinazione ad una figura che negli ultimi anni, quella dell’allenatore, ha sempre avuto un ruolo marginale a livello decisionale.

Una vera e propria situazione di ‘impasse’ che potrà probabilmente risolversi nelle prossime ore solo con in due modi:

FUTURO INSIEME – Caserta, spinto dall’amore per la tifoseria e conscio dell’importanza di continuare a lavorare in una piazza importate per tradizione come Perugia, senza dimenticare l’alto grado di gradimento per la stessa espresso dalla famiglia, deciderà di rischiare un’altra stagione organizzata e gestita in modo diverso dalle sue concezioni. In questo caso il cuore preverrà sulla logica e il tecnico continuerà e sedersi sulla panchina del Grifo, magari puntando ad un altro miracolo sportivo.

OFFERTA ‘IRRINUNCIABILE’ – In queste ore Caserta è finito al centro del valzer delle panchine di serie B. Il Crotone, ma anche Lecce e Benevento, gli hanno fatto sapere di essere pronte a sedersi per concordare un futuro insieme, con i calabresi favoriti. Poi c’è il Bari che, dopo l’ingaggio del DS Polito, che ha già lavorato con Caserta alla Juve Stabia, sembra disposto a fornirgli un ricco triennale.

Caserta in queste ore sta proprio capendo la reale portata delle offerte esterne, con il Perugia che sa e di conseguenza aspetta. Santopadre non vorrebbe perdere il tecnico, ma non può (o forse non vuole?) esaudire tutti i suoi desideri e spera di poter annunciare una separazione dietro alla scelta di ‘andare’ da parte di Caserta.

L’eventuale sostituto? Bucchi nei giorni scorsi ha avuto un colloquio con alcuni dirigenti biancorossi ma sembra aver dato la priorità alla Spal. In corsa c’è anche Roberto Stellone, che già lo scorso dicembre era finito nel mirino della dirigenza per sostituire proprio Caserta, in difficoltà di risultati dopo il ko di Trieste.