Per il Vicenza paradiso all’improvviso, altra “cilecca” per il Parma

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Un gol di Diaw stende l’Alessandria, emiliani raggiunti nel finale dal modesto Crotone

 

Paradiso, Purgatorio ed Inferno di Dan.Te.  

Paradiso

8 – Lecce

In queste due giornate dedicate ai quattro recuperi, quella di mercoledì e quella di oggi, è il Lecce a guadagnarsi il Paradiso grazie alla vittoria di misura per due a uno sul Vicenza che consente ai salentini di balzare in testa alla classifica da soli con i loro quaranta punti. Un bel bottino per la squadra di mister Baroni, probabilmente la più seria candidata alla promozione diretta, in una Serie B che, in questa stagione, sembrerebbe essere senza padroni. Attacco stellare!

7 – Davide Diaw

Dopo aver perso di misura per due a uno il recupero di mercoledì in casa della nuova capolista Lecce, il Vicenza vince due a uno la partita della vita, lo scontro diretto casalingo contro l’Alessandria, quintultimo. Protagonista del successo l’attaccante Davide Diaw, finalmente svegliatosi dal letargo, autore della doppietta decisiva che tiene ancora in gioco la formazione di mister Brocchi, che raggiunge e supera al penultimo posto a quota undici il Pordenone, relegando i friulani all’ultimo per la migliorr differenza reti.

Purgatorio           

6 – Cosenza e Crotone       

Preziosi e meritati pareggi esterni per le due squadre calabresi, quello del Cosenza a Cittadella, con i silani in vantaggio per primi e raggiunti sul finire della prima frazione e quello al novantesimo, meritatissimo, colto dal Crotone sul terreno del Parma grazie ad una rete del nuovo arrivato Marras. Crotone sempre terzultimo ma con tredici punti, sempre a quattro lunghezze dal quartultimo posto, che significherebbe playout, occupato proprio dal Cosenza con diciassette punti.

5 – Cittadella      

La squadra di mister Gorini non va oltre un poco soddisfacente ‘uno a uno nel match casalingo contro il Cosenza, fallendo la ghiotta occasione di rientrare in zona playoff, dovendosi accontentare del nono posto a quota trentuno, una lunghezza dietro all’Ascoli, ottavo e tre davanti al Perugia, decimo.

Inferno          

4 – Alessandria     

Il secondo giallo, con conseguente espulsione, rimediato dal centrocampista francese Abou Ba ad inizio ripresa penalizza l’Alessandria che, dopo un buon primo tempo terminato in parità, in inferiorità numerica perde l’importantissimo scontro diretto di Vicenza ad una dozzina di minuti dalla fine. Piemontesi sempre quintultimi con venti punti e sempre a due lunghezze dalla salvezza diretta ma adesso con solo tre punti di vantaggio sulla quintultima, il Cosenza.

3 – Beppe Iachini

Un pareggio che vale come una sconfitta quello del Parma che al “Tardini” impatta uno a uno contro il modesto Crotone. Con mister Iachini in panchina la squadra biancoscudata sta facendo peggio che con Maresca, sette punti in sette gare, uno a partita, contro i diciassette in tredici partite, media 1,30, del suo predecessore, il che è tutto dire. In vantaggio con una perla su punizione del solito Vazquez, i ducali si fanno inopinatamente raggiungere da Marras dopo una palla sanguinosamente persa a centrocampo. Parma dodicesimo con ventiquattro punti e che, dopo questa ennesima, deludente prestazione, potrebbe aver definitivamente detto addio alla Serie A visto che l’ottavo posto dista ben otto punti.

Dan.Te.