Bucchi: “Difendere attaccando”

 

Bucchi prosegue sulla sua strada dicendo di avere due certezze: la prima di aver creato una forte identità di gioco e la seconda di aver raccolto troppi pochi punti per quanto fatto vedere. Ma tornando al gol subito contro la Ternana fa un’autocritica particolare:

“Ho rivisto tre volte la gara. Abbiamo esultato per tre minuti dopo il gol di Bianchi: è stato un dispendio di energia considerevole ed appena ripreso il gioco abbiamo leggermente accusato questa cosa. Sul gol di Falletti eravamo schierati e non mi sento di dare colpe particolare ai miei. In fondo abbiamo incassato il gol della domenica. Nelle scorse partite non era accaduta la stessa cosa; diciamo però che quando vai in vantaggio è quello il miglior momento per attaccare. Abbiamo rischiato anche su altre situazioni, come ad esempio nei tagli, dove i giocatori hanno fatto un paio di letture individuali errate. Il nostro imperativo deve essere difendere attaccando.”

Martedì sera c’è l’Entella, squadra comunque mai semplice da affrontare:

“Con l’Entella sarà dura per noi ma anche per loro. Hanno un campo sintetico particolare che velocizza particolarmente lo scorrimento della palla ed alza inevitabilmente i ritmi del gioco. Hanno centrocampisti dal gol facile come Troiano e Moscati e sui calci piazzati hanno una “struttura fisica” che gli permette di essere particolarmente pericolosi. Ribadisco però che noi abbiamo grande voglia di vincere.”

Il pensiero poi non può che tornare al dramma di sabato pomeriggio:

“Si respira ancora aria di tristezza: porteremo il nostro tifoso in campo e combatteremo per lui.”

Nicolò Brillo